Effetto Fata Morgana: obiettivi perseguiti e lucente futuro - Letteratura Alternativa

Effetto Fata Morgana: obiettivi perseguiti e lucente futuro

 

 

Di Francesco Landi – Autore e Ufficio Stampa Collettivo “Incidente Contemporaneo”

Il primo obiettivo lo ha senz’altro raggiunto, Pablo T, quando ha immaginato un collettivo di autori che potesse avvicinarsi alla grandezza degli autori Classici, avendo cura di tenerli, tuttavia, a una distanza di sicurezza, per evitare che le loro ali venissero bruciate, al pari di un novello Icaro alla ricerca di un’utopica perpetuazione della letteratura immortale. Così è nato il Collettivo Incidente Contemporaneo, un nugolo di scrittori che ha incrociato le penne per dar vita a un’antologia composta da dieci racconti liberamente ispirati ad altrettante opere partorite da autori senza tempo.
A questo punto, c’era solo da creare il materiale, fonderlo in un unicum e darlo letteralmente in pasto ai lettori, scommettendo su una campagna di Crowdpublishing tanto coraggiosa quanto velleitaria: centocinquanta copie nel più breve tempo possibile per mandare in stampa l’opera. Ebbene, anche questo obiettivo è stato perseguito, avendo toccato e superato, Effetto Fata Morgana, le duecento copie vendute in poco meno di tre settimane dall’inizio della campagna. Traguardo tagliato in un soffio di tempo, quindi, per merito di un pubblico lungimirante e premuroso, che Pablo T (insieme a tutti gli altri membri del Collettivo) ringrazia infinitamente, considerando questa iniezione di fiducia il necessario carburante per procedere oltre nella raccolta dei frutti che certamente nasceranno da questo coraggioso progetto letterario.
Sì, perché il Collettivo Incidente Contemporaneo non scorda che il valico di questo “traguardo” altro non è che un obiettivo intermedio, l’inizio della corsa, posto che la vera sfida dei dieci autori (Pablo T, R. Portinari, F. Landi, M. Crosetti, M.E. Paoloni, M. Dalissimo, P. Conti, G. Vassallo, L. Salomone e M. Ferraris) è quella di percorrere quanta più strada possibile, coinvolgendo il maggior numero di persone nella riscoperta di quelle che senza dubbio possono essere considerate le “radici” dell’umanità, innestate nella terra fertile di autori eterni quali Kafka, Buzzati, Pirandello, Battaglia, Cechov, Orwell, Goethe, Marquez, Verga e Wells.

 

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