UNO DUE TRE.
Da lì iniziò il viaggio dell’autrice in compagnia della depressione bipolare, endogena esogena e reattiva, definita così dopo 6 mesi di smarrimento ed incomprensione devastante, da un Professore, uno psichiatra.
La depressione bipolare annulla l’esistenza in un’alternanza assurda di creazione e distruzione: due opposti che portano allo 0, al nulla, nel momento preciso in cui ti abbandonano entrambe, lasciandoti in balia di te stessa, svuotata del tuo io lacerato dagli umori opposti, totalmente disequilibrata e senza quella centralità che è la percezione della nostra unicità.
Una compagna inizialmente soverchiante, dal carattere aggressivo e distruttivo, sfrontata, subdola e meschina, troppo spesso infida.
Ora, a distanza di ventisette anni, “lei” è sempre presente; ma in maniera diversa.
Monica si racconta senza filtri, senza maschere, ma con grande dignità; regalando la sua storia a chi saprà cogliere le sfumature di un’inquietudine perenne, dimostrando, con grande coraggio, l’accettazione di sé e imparando, a poco a poco, a convivere con il suo “alter ego”.
Informazioni aggiuntive
Isbn: 978-88-94815-58-0
Anno di pubblicazione: 2018
Pagine: 78
Dimensioni: 14,8 x 21
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.